Il massaggio linfodrenante è un particolare tipo di massaggio che agisce sulla circolazione linfatica allo scopo di facilitarla favorendo di conseguenza l'eliminazione di eventuali ristagni di liquidi. Il linfodrenaggio può essere effettuato seguendo diversi metodi; tuttavia, quelli maggiormente conosciuti e praticati sono, con molta probabilità, il metodo di Vodder e il Metodo di Leduc. Tali metodi si differenziano per le manipolazioni eseguite, ma si basano sui medesimi principi fondamentali. Lo scopo è quello di indirizzare la linfa verso le zone linfatiche più vicine all'area massaggiata: in questo modo, la circolazione superficiale della linfa e lo scorrimento della stessa è facilitato. Il deflusso linfatico favorisce una migliore vascolarizzazione sanguigna che permette un allontanamento delle scorie cellulari e assicura l'apporto di nuovi elementi nutritivi. Grazie al suo approccio che lo pone tra estetica e medicina, oltre ad avere come beneficio una maggiore circolazione capillare, ha un considerevole effetto drenante in quanto elimina i liquidi stagnati favorendo la circolazione linfatica. La linfa ha il compito di ripulire l’organismo dalle scorie metaboliche che si accumulano nei tessuti ed il suo percorso è paragonabile a quello del sangue, con la differenza che i due fluidi scorrono diversamente. Il sangue utilizza il cuore come pompa e scorre ininterrottamente mentre la linfa si avvale delle contrazioni muscolari: proprio su questo principio si basano i Massaggi Linfodrenanti. Per essere efficace, il Massaggio Linfodrenante deve essere programmato ed eseguito in modo specifici, ed il numero di sedute e la loro durata è diversa a seconda del soggetto e della situazione da trattare.
Uno degli utilizzi più popolari del Massaggio Linfodrenante è il contrasto ai fenomeni della ritenzione idrica e della cellulite, migliorando l’aspetto degli arti inferiori: il linfodrenaggio è particolarmente efficace nel promuovere la scomparsa del gonfiore e l’eliminazione dei liquidi in eccesso, con effetti che si notano sin dalla prima seduta, e la diminuzione graduale dell’inestetismo. Il Massaggio Linfodrenante favorisce anche una migliore ossigenazione delle cellule, il nutrimento dei tessuti, permette il ricambio cellulare, il potenziamento delle risorse immunitarie ed il miglioramento della condizione estetica. I benefici sono percettibili sin dai primi trattamenti, ma i risultati iniziano ad essere osservabili sul corpo dopo almeno un ciclo completo di 15-20 massaggi, indicativamente. Il linfodrenaggio manuale permette di rigenerare i tessuti e ridurre gli accumuli che spesso possono essere anche causa di dolore, riequilibrando il sistema neurovegetativo e favorendo allo stesso tempo uno stato di rilassamento, sia psicologico che fisico. Il Massaggio Linfodrenante inizia da movimenti di scarico che avvengono sul collo, sul viso e clavicole. I primi risultati si notano già dalle ore successive al primo trattamento, osservando un aumento della diuresi.
Il Massaggio Linfodrenante inizia da movimenti di scarico che avvengono sul collo, sul viso e clavicole. I primi risultati si notano già dalle ore successive al primo trattamento, osservando un aumento della diuresi. Un’altra caratteristica del linfodrenaggio manuale è che tradizionalmente si pratica sempre senza olio e sostanze grasse, per garantire al massaggiatore il massimo controllo nei movimenti. Per favorire lo scivolamento è possibile utilizzare del talco o dell’amido di riso, ma si tratta di un massaggio che sostanzialmente deve rimanere asciutto. IAnche in questi casi il numero di sedute è funzionale all’obiettivo che si vuole ottenere: per favorire una cicatrizzazione o accompagnare il soggetto in un recupero post-intervento possono essere utili cicli continuativi di Massaggio Linfodrenante fino al raggiungimento del risultato (da alcuni mesi ad un anno, ad esempio, con almeno una seduta a settimana). Per quanto riguarda la frequenza, il Massaggio Drenante, con finalità di contrasto a cellulite e ritenzione idrica, può essere programmato in cicli di almeno 2 mesi, con uno o due massaggi a settimana, a seconda delle necessità del ricevente. Il numero delle sedute di Massaggio Linfodrenante varia in funzione della severità della situazione e del tipo di risultato che si vuole ottenere: di solito si prevede una fase di trattamento d’urto con un pacchetto di massaggi da almeno 10 sedute, più una seconda fase di 6 sedute di mantenimento. Dopo questa fase, si può programmare un linfodrenaggio manuale ogni 10-15 giorni per un anno, quindi 2 o 3 sedute al mese, anche in funzione di altri trattamenti di medicina naturale o tradizionale, che l’individuo sta eventualmente portando avanti insieme. La durata di una seduta è di circa 45 minuti, a seconda della zona da trattare e del metodo utilizzato, ma come abbiamo anticipato si possono raggiungere anche le 2 ore di trattamento. I benefici del Massaggio Linfodrenante sono amplificati e quindi il linfodrenaggio manuale risulta ancora più efficace seguendo una dieta pulita ed uno stile di vita sano, con una regolare attività fisica.